Al via il progetto filantropico di Kairos Rainbow scelto tra tanti dalla Clinton Foundation a New York
La Kairos Rainbow Srl è la PRIMA azienda italiana di logistica e trasporti ad aver lanciato un progetto di responsabilità sociale d’impresa, chiamato “Reinventing Refugee Integration and Employment in Italy”, con l’obiettivo, in prima battuta, di finalizzare un processo di formazione per 10 rifugiati politici in Italia e successivamente portare la cifra a 180 rifugiati politici in Italia.
Nel 2016, la Kairos Rainbow Srl è stata scelta come una delle 5 aziende italiane (la sola nel settore logistico) della Clinton Global Initiative (alla quale partecipano organizzazioni come la World Economic Forum, World Bank, UNHCR, Apple, Microsoft, Rotschild Bank, JP Morgan, Coca Cola).
L’impegno all’azione è stato riconosciuto tra le 10 iniziative più innovative (su oltre 1000) e ha vinto il Featuring Opportunity Award durante la Clinton Global Initiative Annual Meeting 2016 a New York.
Una proposta innovativa
Da uno studio su oltre 250 aziende, effettuata dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano, negli ultimi due anni è emersa la difficoltà, sia da parte dei fornitori che dei committenti, a reperire autotrasportatori, come rappresentato dal seguente grafico
Parallelamente in Italia si è acuito il fenomeno dell’immigrazione, e in particolare delle richieste di rifugio o asilo politico: solo nel 2016, 130.000 persone sono state accolte come rifugiati. Rimane il problema della disoccupazione, presente non solo tra gli italiani ma anche tra i rifugiati stessi: di questi 130.000 solo l’1% ha trovato impiego.
Dall’incontro tra queste due necessità, nasce l’idea di Kairos Rainbow Srl: formare i rifugiati attraverso la scuola guida e provvedere ad un loro futuro inserimento nel mondo dell’autotrasporto.
Come realizzeremo il nostro progetto?
Il progetto prevede diversi step. Innanzitutto, entro la fine di ottobre 2018, verranno reclutati partner strategici che possano contribuire alla definizione della strategia e all’implementazione dell’iniziativa.
Il secondo step prevede la collaborazione con la comunità di Sant’Egidio, un’importante realtà che dal 1968 si occupa di sostegno ai poveri. Con il loro aiuto, verrà aperto un bando a 30 rifugiati con un livello di italiano B1, che dovranno affrontare un primo test di ingresso e una successiva scrematura. Dal numero iniziale di rifugiati candidatisi, verranno selezionate 10 persone.
Il terzo step consiste nella formazione dei rifugiati, affinché possano affrontare con successo l’esame della patente di guida.
Il percorso di formazione prevede oltre 150 ore per la durata massima di 6 mesi, tra lezioni teoriche e pratiche che porterà ad acquisire le patenti B, C e CQC.
L’intero corso sarà a carico della Kairos Rainbow e delle aziende che adiranno al progetto.
Infine, i rifugiati neopatentati verranno inseriti nella ditta interessata che provvederà a continuare la formazione e l’addestramento sul campo.
Prevediamo di aumentare il numero di rifugiati inseriti nel programma di formazione per la primavera del 2019 con l’obiettivo finale di formare e inserire nel mondo del lavoro 180 rifugiati entro dicembre 2019.
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