GDO e Società: i servizi agli over 70

GDO e Società: i servizi agli over 70

Secondi i dati ISTAT (2016) il 22% degli italiani è over 65. In Francia, il numero dei cittadini anziani è destinato a crescere del 104% entro il 2035 (The Guardian 2012). Se si unisce l’avanzare dell’età alla poca disponibilità economica e spesso alla solitudine tipica di chi vive nelle grandi città, lontano da famiglia e figli, è chiaro che fare la spesa può diventare una vera e propria impresa titanica.

Chiunque abbia visitato Parigi e si sia veramente immerso nella vita locale, non potrà non aver notato che le strade, spesso anche di sera, sono popolate da anziani.

Può capitare così di imbattersi in un’affaticata signora con i capelli grigi che si fa largo tra i turisti sostenendosi a due stampelle, o in un uomo sulla 70ina, con problemi alla vista, che si trascina dietro pesanti borse della spesa e incespica sulla strada un po’ dismessa e in salita di Montmartre.

Sono due parigini DOC, nati e cresciuti a Parigi, costretti ad allontanarsi dal proprio quartiere per fare la spesa a causa dello spropositato aumento dei prezzi dei supermercati e delle boulangerie, gonfiati dalla presenza costante dei turisti. Un problema destinato a diffondersi sempre più, man mano che la popolazione invecchia: È diventato così difficile salire le scale”, “Da quando è morta mia moglie, per cena apro una lattina e via”, “Non me la sento più di guidare fino al supermercato e non mi è possibile andarci a piedi a causa delle mie ginocchia”. 

Ma se Maometto non può andare alla montagna, la montagna andrà da Maometto.

Le consegne a domicilio

Per fortuna infatti sempre più supermercati e negozi si stanno attrezzando per offrire un servizio di consegna a domicilio e molte attività offrono agevolazioni e sconti sulla consegna per gli anziani.

servizi-anziani-gdo-b2c-consegne-domicilio-2

Tra le più famose ci sono Esselunga, la E-Coop, Pronto Spesa (CRAI Torino), DrinDrin (che permette di fare acquisti online non solo dai supermercati locali ma anche da farmacie e parafarmacie, pastifici, negozi di assistenza e vendita di ricambi ed elettrodomestici ecc.), Basko (che offre consegne da panetterie, macellerie e pescherie), TuttoStore.com (dove è possibile acquistare anche articoli casalinghi, di cancelleria e per animali) e Voglio a Domicilio (un elenco di servizi di delivery suddiviso per città e per argomento).

Qualche volta poi c’è anche l’aiuto di associazioni di volontariato, come nel caso del progetto “2 mani in più”, l’accordo tra la Coop e Auser a Villasanta (MB), che prevede la consegna della spesa a casa per anziani non autosufficienti e il recapito a casa della spesa fatta dall’anziano e lasciata in custodia al supermercato.

Mentre la Coop Lombardia sostiene i costi del trasporto, i volontari di Auser, oltre a realizzare materialmente il servizi, si fermano volentieri a scambiare quattro chiacchiere, creando un momento sociale che spezza la solitudine per molti anziani. (qui la notizia)

Tuttavia i problemi sono ancora tanti. Da un lato infatti, ciò che per noi è sinonimo di comodità può essere un vero grattacapo per un over 70.

Pensiamo alle insidie nascoste nell’effettuare un ordine online: bisogna avere a disposizione un telefono smart, un tablet o un computer (ed essere in grado di utilizzarlo), accedere alla piattaforma del supermercato di fiducia, scegliere i prodotti fra le migliaia di opzioni che vengono proposte, fare il check out, selezionare data e orario di consegna e pagare con carta di credito.

servizi-anziani-gdo-b2c-consegne-domicilio-3

Passaggi che per una persona anziana possono risultare molto difficili. Per questo negli Stati Uniti, Inghilterra e Australia molti centri per la terza età offrono corsi gratuiti per imparare ad usare la tecnologia.

Alcuni esempi sono Older Adults Technology Services (OATS) a New York e San Francisco e Senior Planet Exploration Center a Manhattan, che insegnano agli anziani ad usare device elettronici quali smartphone e tablet per accedere ad app che semplificano la loro vita, li aiutano a monitorare l’assunzione di medicinali, permettono loro di comunicare con figli e nipoti, e li intrattengono con giochi e quiz pensati apposta per la loro fascia di età.

Un altro problema è quello della sicurezza. Molti anziani infatti non si fidano ad aprire la porta di casa ad uno sconosciuto (e fanno bene, considerando che le truffe e i furti ai loro danni sono sempre in aumento).

Ladri e truffatori si fingono fattorini per entrare nelle case delle persone anziane e derubarle, o per farsi consegnare soldi.

servizi-anziani-gdo-b2c-consegne-domicilio-3-4

Una possibile soluzione a questo problema viene nuovamente dal mondo della tecnologia. Esiste infatti un’app che, collegata alla piattaforma di acquisto e di consegna del supermercato, permette all’utente di ricevere in anticipo il nome, il numero di riconoscimento e la foto di chi effettuerà la consegna.

Questo ovviamente diminuisce il senso di insicurezza e i rischi, perché permette alla persona di controllare l’identità del fattorino o dell’autista già dal citofono o dallo spioncino della porta.

Si apre così una grande opportunità per la GDO e per le aziende partner: offrire un servizio customizzato che aiuti una parte sempre più numerosa della popolazione del nostro paese, e che nei prossimi anni porterà fatturati importanti e assumerà spessore sempre maggiore.

Vuoi indagare cosa può fare la tua azienda per offrire servizi di consegna a domicilio che tengano in considerazione i bisogni degli anziani? Contattaci per capire quali sono le opportunità! info@kairosrainbow.it o usando l’apposito modulo.

Condividi articolo: